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La storia di Boubacar
L’allora nostro studente Boubacar, oggi nostro insegnante, parla della nostra scuola nella prima puntata di Benvenuti a Bologna, un ciclo di trasmissioni che andò in onda su Radio Città del Capo. (2 febbraio 2017). Ecco il link alla trasmissione.
Erick Rampazzo, studente
Egregio Longo, Maria
Io, Erick Rampazo, brasiliano e italiano, ho fatto corso della lingua italiana con voi, scrivo per dire che ho trovato un nuovo lavoro, lavorerò su contrato aziendale analista agronomico, in altro stato del Brasile MT, dove sono nato, in un paese piccoli, Distretto di Costa Km 20 Alfredo Marcondes-SP, Farò questa esperienza e insieme sarà studiare l’inglese, in modo che io possa fare dottorato in futuro, io vengo alla Sua presenza per dire che questa opportunità di scambio sono stato molto importante per la mia formazione e per la mia vittà, dove in chesto tempo in italia ho imparato un poco della lingua italiana e studiato corso di ingegneria agronomia nella università di Bologna. Ringrazio tutti professori della scola di italiano e miei amici che ho fatto, io conosceva pocco di Italia, solo che miei noni parlava, Lei è stato molto gentile in mi aitare a imparare italiano como tutti i professori, lavoro molto bello. Se necessario può passare il mio numero di telefono di Brasile per miei amici della Scuola italiano ( ….). Abraci a tutti, saudades…Auguro un Buon Natale a tutti e prospero anno nuovo.
La ringrazio per la Sua attenzione
Att
Erick Rampazo
Intervista alla scuola dell'Ass. Sopra i Ponti
Articolo di Lucia Imbriaco
(clic per leggere l’articolo)
Intervista una città (2017)
IL BISOGNO DI DARE UN SENSO
Una scuola di italiano per stranieri, quella finanziata dalla chiesa metodista di Bologna, che è aperta a chiunque, a immigrati e anche a studenti erasmus, per evitare il ghetto dei poveri, e conta più di seicento iscritti all’anno e una sessantina di insegnanti, che prestano gratuitamente la loro opera; la novità di una rilevante presenza di analfabeti, ma anche la loro straordinaria voglia di imparare che fa appassionare gli insegnanti.
Intervista a Guido Armellini ed Elisabetta Cammelli
Intervista una città (2007)
SENTIRSI A CASA, POTER CAMBIARE…
Le chiese metodiste, valdesi e battiste, che in alcuni luoghi stavano “morendo di vecchiaia”, grazie all’arrivo degli immigrati protestanti, stanno vivendo una nuova stagione. Un processo di integrazione reciproca a partire dalla lettura biblica.
L’importanza di pensare allo straniero come a qualcuno che ti può aiutare. La straordinaria esperienza della scuola per stranieri.
Intervista a Guido Armellini.
ALTRE TESTIMONIANZE
ALTRE TESTIMONIANZE
L’amico Giulio
Gli studenti imparano comunque,
nonostante noi.